Entro il 2030 il 75% della forza lavoro sarà composta da Millennials. E questi Millennials vorranno lavorare e restare nella tua azienda se questa fornirà determinati benefit.

Un recente studio ha mostrato che l’89% dei millennials dà più importanza ai benefit aziendali rispetto allo stipendio e ben l’83% degli intervistati cambierebbe lavoro per avere benefit migliori. Inoltre, i millennials che lavorano in una buona azienda sono 59 volte più propensi a raccomandarla a parenti e amici rispetto ad altri segmenti di dipendenti.

Insomma, questa fascia di lavoratori digitali, innovativi ed entusiasti, gioca un ruolo sempre più importante nelle politiche di employer branding e nel successo generale delle aziende. E’ importante dunque capire quali sono le esigenze e gli strumenti più richiesti da questi professionisti, per mantenere e attrarre i talenti del futuro.

Vediamo insieme alcuni dei benefit più desiderati dai millennials all’interno delle politiche di welfare aziendale.

Flessibilità di orario

Praticamente quasi tutti i dipendenti di qualsiasi organizzazione hanno degli orari precisi da rispettare. Questo serve a tenere traccia del lavoro che svolgono.

Sotto questo punto di vista, i millennials ritengono estremamente importante all’interno del pacchetto di welfare aziendale la flessibilità di orario. Ottenere tempo extra per svolgere le commissioni e mantenere un corretto work-life balance è davvero un requisito sempre più imprescindibile per i giovani lavoratori.

Questa tipologia di benefit offre la libertà di lavorare su orari personalizzati e permette di basare il lavoro su obiettivi e non su ore lavorate.

La grande diffusione del lavoro da remoto sperimentata durante la pandemia ha sicuramente aiutato a rendere lo smart working e la flessibilità di orario sempre più presenti anche a livello contrattuale.

Formazione: libertà di scelta

I millennials sono alla costante ricerca di opportunità che li aiutino a crescere professionalmente, per questo amano lavorare per aziende che abbiano all’interno dei loro piani di welfare aziendale programmi di training e sviluppo personale, di approfondimento sull’utilizzo di determinati tool e di acquisizione di nuove competenze.

L’importante è non imporre determinati percorsi ma lasciare loro libertà di scelta, di modo che possano approfondire tematiche di loro interesse legate al lavoro che svolgono. 

Supporto finanziario

I millennials vogliono spendere il minor tempo possibile a tenere traccia e a gestire le loro finanze. Offrire supporto sotto questo punto di vista può essere quindi molto apprezzato. Questo, ad esempio, può avvenire tramite la presenza di programmi convenzionati che garantiscano ai dipendenti offerte esclusive su determinati prodotti finanziari oppure tramite l’accesso a piani agevolati di pensione integrativa o a mutui per l’acquisto di un’auto o di una casa.

Alcune aziende offrono come benefit anche supporto per la dichiarazione dei redditi: viene stipulata una convenzione con un CAF o un commercialista e viene offerto supporto professionale gratuito ai dipendenti per compilare la propria dichiarazione.

Aiutare i dipendenti a gestire i soldi che guadagnano con il loro duro lavoro può essere un vantaggio importante che ti aiuterà a non farti rubare dai competitor i tuoi migliori talenti.

Cultura del feedback

Per i millennials la crescita professionale è centrale. Più conoscenza ed esperienza ottengono sul lavoro, più queste saranno utili per la loro carriera. 

Per ottenere il massimo dalle potenzialità dei dipendenti è importante fornire feedback, che i millennials si aspettano ad intervalli regolari. Ovviamente i feedback devono essere costruttivi e devono aiutare i lavoratori a chiarire dubbi e a fornire una rotta per il costante miglioramento.

Oltre ad aumentare la produttività, i feedback aiutano le persone a diventare esperti nei rispettivi campi.

Salute e benessere

Per i millennials sono molto importanti la salute e il benessere, anche sul posto di lavoro: vogliono mantenersi in forma sia mentalmente che fisicamente. Sono molte le aziende che forniscono servizi legati alla salute. Alcuni di questi sono:

• Assicurazione sanitaria aziendale: permettete ai dipendenti di beneficiare di una protezione assicurativa integrativa che si prenda carico delle spese mediche e sanitarie non coperte dal sistema pubblico.
• Sportello di sostegno psicologico: supporto psicologico gratuito con professionisti per mantenere l’equilibrio mentale e gestire lo stress che il lavoro può causare.
• Palestra o convenzioni: oltre ai benefici fisici, una palestra aziendale dà ai dipendenti l’occasione di conoscersi meglio in un ambiente diverso dall’ufficio. In alternativa si può offrire un accesso vantaggioso alla palestra più vicina all’ufficio tramite la stipulazione di convenzioni favorevoli.
• Piano di nutrizione: questo può avvenire tramite materiale formulato da specialisti oppure tramite corsi o accesso a strumenti che aiutino a mangiare sano e in maniera sostenibile.

Spazi per lavorare e spazi per divertirsi

L’ufficio non deve essere solamente uno spazio dove lavorare, ma anche un luogo dove poter avere momenti di svago e divertimento con i colleghi.

Piccoli accorgimenti come l’installazione di un tavolo da ping-pong o di una stanza dedicata alle chiacchiere con alcuni giochi da tavolo possono davvero fare la differenza. Dove c’è divertimento c’è minor rischio di burnout e maggior engagement.

Ambiente pet-friendly

I millennials hanno sempre più animali da compagnia. Di conseguenza dare la possibilità di portare il proprio animale domestico al lavoro, magari istituendo un giorno specifico in cui poterlo fare, migliora il morale dei dipendenti, le relazioni e spesso fa lavorare più ore.

Cibo gratuito e pausa pranzo

A chi non piace il cibo gratuito? Il cibo è infatti una parte importante ed essenziale nella vita di chiunque. E i millennials amano l’idea di avere a disposizione gratuitamente cibo di alta qualità.

Frigo e dispensa pieni di snack salutari sono un classico ma non dimentichiamo la pausa pranzo! Da sempre il pranzo aziendale è uno dei benefit più amati dai dipendenti. Ricordiamo però che i millennials sono lavoratori smart abituati ad usare strumenti digitali e innovativi. Anche la pausa pranzo necessita quindi di nuove soluzioni che garantiscano flessibilità, qualità e velocità di fruizione.

E poi si sa: le conversazioni più produttive avvengono spesso di fronte a un bel piatto di cibo!