Migliorare il clima aziendale: il ruolo della pausa pranzo
Migliorare il clima aziendale: il ruolo della pausa pranzo
Il clima aziendale è un tema importante per le imprese ed è stato oggetto di diversi studi fin dagli anni ‘60. Come migliorarlo in maniera costante?
Una delle grandi sfide della psicologia del lavoro e di chi si occupa di risorse umane è proprio quella di migliorare in maniera costante il clima interno.
Potrà sembrare difficile da accettare in una realtà come quella italiana, dove il maggior numero di ore lavorate viene spesso collegato ad una maggiore produttività. Eppure secondo diverse ricerche ed una tendenza sempre in crescita, la produttività dei dipendenti è direttamente correlata alla positività e alla piacevolezza dell’ambiente lavorativo e non al numero di ore in cui si lavora! E quale azione quotidiana aiuta a migliorare il clima aziendale senza particolare sforzo? Proprio lei: la pausa pranzo!
Perché la pausa pranzo è così importante?
É facile intuire che le imprese sono costituite da persone, che sono cittadini di una società ben più ampia di quella delimitata dai confini aziendali e che – sia all’esterno che all’interno dell’azienda – continuano ad avere gli stessi bisogni. La pausa pranzo, oltre ad essere fondamentale da un punto di vista nutrizionale, contribuisce a soddisfare anche diversi bisogni psicologici.
Pausa pranzo e produttività
Innanzitutto, mangiare in modo sano ed equilibrato a pranzo ha un forte impatto positivo sulla produttività e sulle performance del resto della giornata. Saltarla o ridurne drasticamente la durata apparentemente fa risparmiare tempo, che però viene perso a causa della scarsa concentrazione nelle successive ore lavorative.
Il pranzo perfetto dovrebbe essere consumato lontano dalla scrivania e dovrebbe essere a base di cereali integrali, proteine, frutta e verdura.
Mangiare insieme rafforza il team building
Oltre all’impatto che la pausa pranzo ha sulla nostra salute e sulle nostre performance esiste anche l’importante impatto psicologico. La pausa pranzo con i colleghi rappresenta il momento di condivisione per eccellenza.
Come sappiamo, l’uomo è un animale sociale e anche sul posto di lavoro diventa molto importante creare situazioni di socialità e di relazione.
Mangiare con i propri collaboratori crea una situazione rilassata e senza formalismi che aiuta a migliorare i rapporti, la coesione e la motivazione. Proprio per questo il “social eating” è uno degli strumenti più efficaci di team building, che aiuta a far emergere più facilmente criticità, problemi, suggerimenti e argomenti che forse non arriverebbero ad essere discussi altrimenti.
Ricordiamoci che la qualità del cibo in pausa pranzo va di pari passo con la quantità del tempo ad essa dedicata. Oltre ad essere un diritto sancito per legge, la pausa pranzo rappresenta un momento essenziale negli ambienti di lavoro ed è giusto dedicare la giusta attenzione alla scelta degli strumenti con cui offrire questo importante benefit. Avevamo già messo a confronto alcune soluzioni per la pausa pranzo in questo articolo del nostro blog e Luca Furfaro, consulente del lavoro ed autore di diversi libri sul welfare aziendale, ci aveva parlato della mensa diffusa, la soluzione forse meno conosciuta ma anche più vantaggiosa.
Pausa pranzo: da costo a risorsa per il clima aziendale
La pausa pranzo gioca un ruolo molto importante nel migliorare il clima aziendale.
Un clima aziendale positivo si fonda sulla valorizzazione del rapporto tra organizzazione e persone, puntando su aspetti impliciti, simbolici, informali. Insomma, il clima identifica una caratteristica “soft” delle organizzazioni, in contrapposizione a quelle strutturali o “hard”.
In poche parole, il clima organizzativo può essere considerato come il modo in cui i soggetti percepiscono e interpretano l’azienda e le sue caratteristiche. È importante distinguere tra clima psicologico, ossia individuale, e clima organizzativo vero e proprio. Quest’ultimo fa riferimento ad una dimensione condivisa dalle persone che costituiscono l’azienda e si compone di alcune variabili come:
- la qualità dei rapporti con i colleghi
- il senso di appartenenza
- la coesione del team
- la collaborazione con i colleghi
- un sistema di riconoscimenti e incentivi
- la soddisfazione relazionale
- la motivazione
Tutte variabili che la pausa pranzo può in qualche modo rafforzare.
Anche per questo, sono in costante aumento gli studi che incoraggiano le aziende a considerare le spese legate alla pausa pranzo aziendale come investimenti sul benessere e sulle performance dei dipendenti, invece che semplici costi.
Consigli per le aziende
Per godere dei benefici della pausa pranzo nel migliorare il clima aziendale, però, il datore di lavoro dovrebbe:
- Concedere ai propri dipendenti la giusta quantità di tempo per consumare un pranzo di qualità lontano dalla scrivania e in compagnia dei colleghi. Nel caso in cui questo non sia sempre possibile, si potrebbe istituire almeno un giorno alla settimana in cui i dipendenti possano pranzare insieme.
- Garantire una piacevole esperienza di pausa pranzo attraverso il giusto strumento per la fruizione di questo servizio. Velocità di pagamento, semplicità nell’utilizzo e digitalizzazione dovrebbero essere le parole chiave.
- Mettere al centro il benessere dei dipendenti, perché è dalla loro felicità che dipende il successo del business!