Ti trovi qui:Home/Aziende e Consulenti/Great Workplace to Lunch: quando la pausa pranzo diventa un punto di forza per le aziende

Great Workplace to Lunch: quando la pausa pranzo diventa un punto di forza per le aziende

Ti trovi qui:Home/Aziende e Consulenti/Great Workplace to Lunch: quando la pausa pranzo diventa un punto di forza per le aziende

Great Workplace to Lunch: quando la pausa pranzo diventa un punto di forza per le aziende

 Ormai tutti conoscono le aziende Great Place To Work, ovvero quelle imprese premiate dalla nota classifica annuale, condotta attraverso l’analisi della soddisfazione dei dipendenti delle aziende partecipanti all’indagine. Ma quali sono invece le aziende Great Workplace to Lunch?

Come già emerso negli anni attraverso la classifica Great Place to Work, le aziende migliori dove lavorare sono quelle che, oltre agli aspetti economici e di carriera, danno ampio spazio al costante miglioramento del clima aziendale puntando su fiducia, orgoglio e qualità dei rapporti con i colleghi. Il collegamento tra clima positivo in azienda e pausa pranzo è piuttosto forte ed evidente. É per questo che nasce Great Workplace to Lunch di PerPranzo.

Great Workplace to Lunch: di cosa si tratta?

La pausa pranzo gioca un ruolo molto importante nel miglioramento del clima aziendale.

Sono poche le occasioni di convivialità che tutti noi abbiamo a disposizione durante l’orario di lavoro: il momento del pranzo ci concede la possibilità di chiacchierare in maniera rilassata e informale con i colleghi, il tutto lontani dalla scrivania e davanti a un buon piatto di cibo. Questo – e sono molti gli studi che lo confermano – rafforza le dinamiche di team e le relazioni con i collaboratori, oltre a contribuire al benessere generale delle persone in azienda.

Noi di PerPranzo, specializzati proprio nella pausa pranzo aziendale e consapevoli degli innumerevoli vantaggi che mangiare con i colleghi porta all’interno delle dinamiche aziendali, abbiamo deciso di sviluppare il progetto Great Workplace to Lunch.

Si tratta di un sondaggio per aiutare dipendenti e responsabili HR a fotografare la pausa pranzo della propria azienda e capire dove e come migliorare questo benefit, che rappresenta un’importante leva di benessere da non sottovalutare all’interno dell’Employee Experience.

Vuoi scoprire se la tua azienda dà la giusta importanza al pranzo aziendale? Partecipa al nostro sondaggio!

Cosa rende l’azienda un “Great Workplace to Lunch”?

I risultati della nostra indagine, condotta nel corso di tutto il 2020, ci hanno permesso di capire quali sono gli aspetti più importanti del pranzo secondo i dipendenti e quali sono i trend più diffusi all’interno delle aziende che investono maggiormente in questo benefit.

Il modello del nostro questionario si basa sull’analisi di diversi aspetti della pausa pranzo aziendale: dalla tipologia di benefit offerto (mensa interna, buoni pasto, mensa diffusa ecc..) al valore del benefit in termini economici, dalla qualità del cibo che si riesce a consumare in pausa pranzo alla durata di questo momento. Ampio spazio all’interno del sondaggio viene lasciato poi all’analisi dei bisogni e dei desideri che i dipendenti hanno in pausa pranzo, e quanto la loro azienda permetta loro di soddisfarli, decretando quindi il titolo di Great Workplace to Lunch oppure no.

Vediamo insieme alcuni dei dati emersi, utili a chi si occupa di benessere e welfare aziendale all’interno dell’azienda.

Scarica la guida gratuita sul welfare aziendale

Gli aspetti più importanti per un buon servizio di pausa pranzo aziendale

La nostra indagine ha messo in evidenza che i quattro elementi ritenuti fondamentali per un buon servizio di pausa pranzo all’interno dell’azienda sono:

  • La qualità del cibo e degli ingredienti: da attribuire di responsabilità diretta dell’azienda nel momento in cui viene offerto un servizio di mensa interna, e di responsabilità indiretta dell’azienda nel momento in cui vengano utilizzati altri strumenti, ad esempio il buono pasto. É vero infatti che la qualità del cibo che si consuma utilizzando un ticket restaurant dipende dal ristorante o dal bar in cui viene speso, ma è anche vero che se l’azienda concede 5€ di buono pasto, sarà molto difficile mangiare cibo sano e di qualità.
  • L’opportunità di “staccare” e uscire dall’ufficio: lasciare la propria postazione, allontanarsi dal monitor e fare una passeggiata in pausa pranzo è ritenuto un elemento molto importante per i dipendenti. Diventa più complicato metterlo in pratica nel momento in cui l’azienda mette a disposizione una mensa interna oppure non concede la giusta quantità di tempo per il pranzo.
  • Velocità e comfort nella fruizione della pausa pranzo: anche il mondo del welfare aziendale sta affrontando una forte digitalizzazione. Per i dipendenti del nuovo millennio è sempre più importante che l’azienda offra loro strumenti smart per la gestione del pranzo, che possano garantire, ad esempio, un’esperienza di pagamento veloce e contactless, l’opportunità di ricevere il pranzo in delivery oppure poter trovare i ristoranti convenzionati tramite mappa geolocalizzata.
  • La socialità con i colleghi: qui torna l’importante elemento della relazione e di come i dipendenti vedano nella pausa pranzo un’occasione di socializzazione e team building.
great workplace to lunch

Consigli alle aziende: da dove iniziare?

Il 44,5% dei rispondenti al nostro sondaggio ha dichiarato di essere “solo parzialmente” soddisfatto dal sistema di pausa pranzo offerto dalla propria azienda. Questo significa che sempre più aziende stanno investendo nell’importante momento della pausa pranzo, ma che sono ancora molti i progressi che si possono fare per rispondere ai reali bisogni delle proprie persone.

Il nostro progetto per rendere la pausa pranzo un punto forte delle aziende di qualità è solo all’inizio! Abbiamo in programma molte attività per aiutare le imprese virtuose e attente al benessere dei propri dipendenti a trasformare la pausa pranzo in un vero e proprio punto di forza.

Nel frattempo, da dove partire per trasformare la tua azienda in un Great Workplace to Lunch?

  • Concedere il giusto tempo per la pausa pranzo: dalla nostra indagine è emerso che per il 38% degli intervistati la pausa pranzo dura tra i 30 e i 60 minuti. É allarmante però il fatto che il 17% degli intervistati abbia affermato di esaurire la propria pausa pranzo in meno di 10 minuti.  Il consiglio è quello di non scendere mai sotto i 30 minuti.
  • Dare il giusto valore economico al pranzo: la produttività della seconda parte della giornata dipende dalla qualità del pranzo. Le aziende dovrebbero smettere di considerare il pranzo come un costo e iniziare a vederlo come una risorsa per incrementare le performance e il lavoro di squadra. Concedere un pranzo giornaliero superiore agli 8€ può fare la differenza (e grazie alla mensa diffusa conviene anche fiscalmente!)
  • Puntare su strumenti innovativi per la fruizione del pasto: esistono strumenti smart che semplificano e rendono più piacevole l’intera esperienza del pranzo aziendale! É compito delle aziende portare innovazione anche all’interno del welfare aziendale!
BOFU - WELFARE
Published On: 7 Ottobre 2020Categorie: Aziende e Consulenti

Ti è piaciuto l'articolo? Condividilo!

About the Author: Marta Maestri

Marketer e content creator, con una forte passione per tutto quello che è food. Millennial, laureata in Marketing e con esperienza in aziende Food & Beverage sia in Italia che a Londra. Credo in un futuro di sostenibilità e umanizzazione.