Programmi di welfare aziendale a budget ridotto: come fare?
Programmi di welfare aziendale a budget ridotto: come fare?
La lotta per ottenere il budget è il leit motiv del lavoro degli HR manager: ecco un alleato in più per recuperare somme interessanti per i programmi di welfare
Quello delle risorse umane è uno dei reparti aziendali che purtroppo viene spesso penalizzato: tagli, momenti di crisi e riorganizzazione aziendale finiscono troppo spesso per gravare sulle HR che si vedono tagliare i fondi per attività e misure di welfare.
Benché anche in Italia si stia parlando, ormai già da qualche anno, di benessere organizzativo e di quanto sia importante garantirlo per migliorare la produttività dei lavoratori, siamo ancora ben lontani purtroppo dall’adottare una vera cultura del welfare aziendale.
Welfare aziendale senza budget, la battaglia silente dell’HR Manager
Le aziende sono ancora troppo concentrate su obiettivi legati al fatturato e alla crescita per rendersi conto che questi dipendono strettamente dal benessere dei singoli lavoratori: alle risorse umane spetta proprio l’arduo compito di portare avanti questa rivoluzione pacifica nelle aziende, portando alla luce il legame sottile ma solidissimo tra la serenità dei dipendenti e la floridità dell’azienda: perché una persona felice è anche una persona che lavora meglio.
Com’è che si dice? Roma non fu costruita in un giorno.
Per ottenere grandi cambiamenti bisogna avere pazienza e procedere a piccoli passi. Ecco allora una piccola cosa che puoi iniziare a fare da subito, se ti occupi di benessere aziendale, per migliorare le condizioni di lavoro e offrire un benefit ai lavoratori rigorosamente a costo zero, cioè senza chiedere un maggiorazione del budget che hai a disposizione.
Esiste il welfare aziendale a costo zero?
La risposta è sì: si chiama PerPranzo, ed è un servizio di mensa aziendale diffusa che ti permette di offrire ai lavoratori un pranzo di qualità, ogni giorno diverso, tagliando i costi per l’azienda e recuperando così un budget interessante da destinare ad altri programmi e misure di welfare.
PerPranzo è un servizio che può sostituire o integrare quello dei buoni pasto aziendali che, al di sopra di una certa soglia, presentano per l’azienda dei costi aggiuntivi non da poco.
PerPranzo funziona grazie ad una rete di ristoratori ed altri esercenti convenzionati presso i quali i lavoratori possono consumare il pranzo, scegliendo liberamente dove e cosa mangiare e pagando semplicemente con lo smartphone.
Il “conto” viene addebitato direttamente all’azienda, che paga solo per quello che il lavoratore ha effettivamente consumato e non più dell’importo deciso dall’azienda: questo significa poter azzerare:
- Tasse e spese aggiuntive, perché il servizio è completamente deducibile
- Sprechi, perché i pasti e gli importi non fruiti vengono restituiti all’azienda grazie ad un sistema di cashback
Facendo qualche conto, è subito evidente il risparmio che si può ottenere: ne abbiamo parlato approfonditamente in questo articolo.
Risparmiando sui pasti aziendali senza andare a ledere la qualità di questo fondamentale benefit, potrai utilizzare il budget risparmiato per attivare altre misure di welfare aziendale per il benessere dei dipendenti.