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Pranzo veloce davanti al pc: quali conseguenze sulla salute?

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Pranzo veloce davanti al pc: quali conseguenze sulla salute?

Pranzo veloce davanti al pc: probabilmente la soluzione più comoda ma anche quella più dannosa per la nostra salute.

L’emergenza sanitaria che ha coinvolto l’Italia agli inizi del 2020 ha costretto le imprese ad un adattamento repentino a modalità lavorative poco comuni nel nostro Paese. 

Il lavoro da remoto si è diffuso molto velocemente, rivelandosi ovviamente la soluzione più idonea per coniugare la necessità di continuare a lavorare all’obbligo di restare in casa

Dopo i primi, fisiologici mesi di adattamento, aziende e lavoratori hanno preso atto degli oggettivi benefici economici e produttivi che lo smart working comporta: per le aziende, un risparmio sostanziale sui costi di locazione degli spazi fisici; per i lavoratori, tempi e costi di spostamento minori e la possibilità di gestire in autonomia l’attività lavorativa. 

La pausa pranzo acquista ancora più valore, alla luce della diffusione massiva dello smart working e della conseguente difficoltà a separare la vita privata da quella lavorativa: proprio quest’ultimo aspetto motiva l’abitudine troppo diffusa tra i lavoratori di pranzare velocemente davanti al pc, con pessime conseguenze sulla salute. Cerchiamo di capire perché bisognerebbe dedicare al pranzo l’attenzione che merita.

Pausa pranzo: un momento troppo spesso sottovalutato

pausa pranzo salute

Il pranzo, dopo la colazione, è sicuramente il pasto più importante della giornata e dovrebbe garantire tra il 35 e il 40% del fabbisogno calorico giornaliero

La pausa pranzo non è solo un momento per consumare uno dei pasti principali della giornata: per il lavoratore rappresenta un’abitudine quotidiana fondamentale per la salute e lo svolgimento delle attività, perché fornisce i nutrienti e le energie necessarie per continuare ad essere produttivi. Inoltre, è utile per interrompere la ripetitività dell’impegno lavorativo e, soprattutto in smart working, per staccare la spina. 

Il nostro organismo è programmato per assecondare i ritmi circadiani: la maggior parte dei nutrienti dovrebbe essere assunta nelle prime ore della giornata, quindi a colazione e a pranzo. La tendenza generale purtroppo è quella di compensare colazione e pranzo veloci con una cena troppo abbondante, che pregiudica notevolmente l’efficacia del sonno notturno. 

Il pranzo dovrebbe comprendere tutti i macronutrienti nelle giuste proporzioni: proteine ad alto valore biologico, grassi sani, carboidrati da cereali integrali e fibre e micronutrienti da frutta e verdura di stagione. 

Quando si tratta di consumare il pranzo, gli errori da non commettere sono saltarlo e mangiare in maniera frettolosa e superficiale, magari mentre si sta facendo altro. 

Ma perché è così importante dedicare al consumo del pranzo la giusta attenzione? Scopriamolo insieme. 


Pranzo veloce davanti al pc: perché è così sbagliato?

Trascorrere la pausa pranzo davanti al computer, che si tratti di smart working o di ufficio, potrebbe essere un modo intelligente per sbrigare le mansioni più semplici, per portarsi avanti col lavoro. Purtroppo però, distogliere l’attenzione dal cibo che stiamo mangiando, sul lungo periodo può rivelarsi molto dannoso per la nostra salute: alcuni studi hanno dimostrato, infatti, che mangiare senza dedicare al pasto la giusta attenzione porta automaticamente a masticare di meno e ad ingerire il cibo più velocemente

Due errori che inevitabilmente ci fanno sentire meno sazi, con conseguente aumento del consumo degli spuntini pomeridiani, molto spesso eccessivamente calorici, ed un generale rallentamento metabolico

In generale, chi mangia troppo velocemente tende ad aumentare di peso, ad avere valori di glicemia a digiuno più alti, e un girovita più largo: tutti fattori di rischio per diabete e malattie cardiovascolari. 

Come se non bastasse, pranzare velocemente davanti al pc ha effetti negativi anche sul livello di stress e fatica e di conseguenza sulla produttività: consumare il pranzo in un luogo diverso da quello in cui si lavora, anche soltanto in un’altra stanza, è fondamentale per interrompere la ripetitività delle proprie mansioni e staccare la spina. 

Tu che ne pensi? Dai il giusto valore alla tua pausa pranzo con PerPranzo, il servizio di mensa aziendale diffusa che ti permette di scegliere ogni giorno dove pranzare.

Breve guida dipendenti pausa pranzo
Published On: 28 Luglio 2021Categorie: Dipendenti

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About the Author: Giuliana Gugliotti

Giornalista, blogger e social media manager freelance. Aiuto aziende e professionisti a raccontare la loro storia e a costruirsi un’identità vincente sul web.