Pausa pranzo: sfruttala per il recupero delle energie
Pausa pranzo: sfruttala per il recupero delle energie
Pausa pranzo sì o pausa pranzo no? Ovviamente sì: la pausa pranzo è indispensabile per il recupero delle energie e per la propria salute.
La pausa pranzo è un momento di distacco dal lavoro molto importante. Dedicarle il giusto tempo e gustarsi un pasto leggero ed equilibrato dovrebbe essere la norma ma purtroppo non è sempre così: le scadenze si accavallano, le mail si accumulano, le deadline si avvicinano. Eppure saltare il pranzo si rivela sempre la scelta peggiore che si possa fare.
Interrompere il fluire delle attività, anche solo per mezz’ora, soprattutto nei periodi più stressanti, permette infatti di recuperare le energie e la concentrazione, mantenendo alto il livello di produttività.
Ma come sfruttare al meglio la pausa pranzo? Ecco alcuni consigli:
Cosa mangiare in pausa pranzo?
“Il cibo che mangi può essere o la più sana e potente forma di medicina o la più lenta forma di veleno” diceva Ann Wigmore. Impossibile non darle ragione: ciò che mangiamo gioca un ruolo primario sulla nostra salute e sul nostro benessere generale. Questo vale anche sul lavoro.
In pausa pranzo, sia in smart working che fuori casa, è utile seguire il modello del piatto sano elaborato dall’Harvard Medical School.
Seguendo questo modello, il pranzo dovrebbero includere una combinazione bilanciata di cereali (possibilmente integrali), proteine sane (preferibili quelle vegetali), verdura e frutta fresca di stagione, oli vegetali come condimento e acqua.
Se sei fan della schiscetta, cucina qualcosa tenendo in considerazione questo schema. Se invece la tua azienda ti offre la possibilità di andare a mangiare fuori, scegli un ristorante che offra una cucina varia oppure cambia spesso ristorante per mangiare cucine diverse.
Inoltre, approfitta della pausa pranzo per idratarti correttamente. Per restare concentrato dovresti bere almeno un litro d’acqua durante la giornata di lavoro!
Cosa fare in pausa pranzo?
Scegliere con cura cosa mangiare a pranzo è importante, ma non è l’unico fattore capace di dare un boost ai nostri livelli di energia.
- Per prima cosa durante la pausa pranzo con i tuoi colleghi dimentica il lavoro e approfittane per coltivare le relazioni e conoscerli meglio. Una chiacchierata davanti a un buon piatto può davvero essere utile anche per allentare eventuali tensioni.
- Niente smartphone. Archivia il lavoro e i messaggi di posta, dimentica tutto ciò che ti attende alla scrivania.
- Mangia con calma: dedica al pasto almeno mezz’ora, masticando lentamente per facilitare la digestione.
- Fai attività fisica o una semplice passeggiata. Un po’ di movimento aiuta a resettare la mente e ritrovare la concentrazione necessaria per affrontare il resto della giornata.
La pausa pranzo perfetta per il recupero delle energie
Alla luce di quanto detto prima, possiamo tracciare l’identikit della pausa pranzo perfetta:
- Bilanciata (seguendo il modello del piatto sano)
- Leggera, nutriente e variegata
- Consumata lontano dalla scrivania (se non è possibile consumarla al ristorante, perlomeno evitare di rimanere alla scrivania!)
- Accompagnata da una breve passeggiata per liberare la mente e far muovere il corpo.
E ricorda: la pausa pranzo non è un optional, ma una necessità! Cerca di sfruttarla appieno!