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Tagliare gli sprechi: consigli per far ripartire i ristoranti dopo l’emergenza Coronavirus

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Tagliare gli sprechi: consigli per far ripartire i ristoranti dopo l’emergenza Coronavirus

Zero commissioni per tre mesi: scopri l’iniziativa di PerPranzo per aiutare i ristoratori a ripartire dopo il Coronavirus

Il COVID-19 ha cambiato le nostre vite, ma ancor di più rischia di cambiare, con pesanti strascichi nel prossimo futuro, la nostra economia: la ripartenza, è inutile negarlo, non sarà facile per nessuno, soprattutto per quelle attività, come le aziende del settore ristorazione, che sono state maggiormente vessate dalla crisi legata all’emergenza sanitaria. 

Tagliare gli sprechi per ripartire dopo il Coronavirus

Tagliare gli sprechi diventerà un imperativo per ridurre le spese: parlando di ristoranti, non ci si riferisce solo agli sprechi alimentari, ma anche a quelli legati alla gestione economica delle attività di ristorazione, come spese aggiuntive, commissioni, imposte di vario genere.
Tutti costi che, in fase di ripresa, andranno messi scrupolosamente sotto la lente di ingrandimento e, laddove possibile, tagliati: e se da un lato il Governo ha già predisposto fortunatamente alcune agevolazioni riguardo al pagamento delle tasse, che vanno in ogni caso versate, ci sono d’altra parte alcune commissioni e imposte nascoste che si possono eliminare ricorrendo a sistemi alternativi: un esempio è rappresentato dalle spese mensili per i POS, sia quello bancario sia quello per la riscossione dei ticket restaurant, ma anche le commissioni legate all’incasso dei buoni pasto, che come più volte denunciato dalle associazioni di categoria che tutelano ristoratori ed esercenti, arrivano talvolta a superare il 30% del guadagno. 

PerPranzo: l’alternativa ai ticket restaurant

PerPranzo rappresenta in questa fase un valido aiuto per ristoratori ed esercenti per tagliare queste spese: con solo il 10% fisso di commissioni sull’incasso, PerPranzo rappresenta al momento il sistema per il pagamento del pranzo aziendale più conveniente sul mercato.

Come funziona PerPranzo?

PerPranzo è un sistema basato sul concetto di mensa diffusa che mette in contatto ristoratori e aziende per offrire ogni giorno ai lavoratori in pausa pranzo un pasto aziendale di qualità: con PerPranzo l’azienda acquista i pasti, i dipendenti scelgono dove andare a mangiare in una rete di ristoranti convenzionati e pagano tramite QR code su smartphone. Ogni mese, il ristoratore riceve i pagamenti direttamente da PerPranzo, pagando solo una commissione tra le più basse sul mercato.

Attiva PerPranzo ora: zero commissioni fino ad un anno

PerPranzo ha deciso di fare di più per aiutare i ristoratori e gli esercenti ad affrontare e superare al meglio il periodo di crisi economica che seguirà la ripresa post Coronavirus: attivandolo entro il 30 settembre 2020, per minimo 3 mesi di attività PerPranzo sarà completamente gratuito.

Come accedere alla promozione zero commissioni?

Se già lavori con il business della pausa pranzo, ti basterà segnalarci almeno due aziende i cui dipendenti trascorrono la pausa pranzo mangiando presso il tuo locale: per tre mesi PerPranzo non preleverà la commissione del 10% sui tuoi incassi.

Un piccolo aiuto che, speriamo, darà una mano a te e a tutti i ristoratori che non vedono l’ora di rimboccarsi le maniche e ricominciare. Ciò, inoltre, aiuterà le aziende a passare ad un sistema più sostenibile e 100% esentasse.

TOFU A - RESTAURANT
Published On: 22 Aprile 2020Categorie: Ristoranti

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About the Author: Giuliana Gugliotti

Giornalista, blogger e social media manager freelance. Aiuto aziende e professionisti a raccontare la loro storia e a costruirsi un’identità vincente sul web.