Galateo a tavola: 6 regole per non sbagliare in pausa pranzo
Galateo a tavola: 6 regole per non sbagliare in pausa pranzo
Qualcuno diceva “Nel mangiare e nel vestire non infrangere mai le regole”. Ma quali sono le regole da rispettare a tavola?
Senza dubbio il momento del pasto è una delle situazioni sociali più frequenti e comuni. Per questo le buone maniere a tavola, che sia in famiglia o tra colleghi, sono fondamentali!
Il galateo, infatti, ci aiuta a stare in società e a dare una buona impressione di noi stessi in situazioni di convivialità. La pausa pranzo è sicuramente una di queste e anzi, gioca un ruolo molto importante nel migliorare il clima aziendale e le relazioni fra colleghi!
“Le buone maniere riflettono un’innata predisposizione al rispetto per se stessi e per gli altri.” diceva Emily Post. Vediamo allora 6 regole da non dimenticare per fare bella figura anche a tavola.
1. Posizione ed utilizzo del tovagliolo
C’è chi posiziona il tovagliolo rigorosamente a sinistra, chi al centro del piatto piatto e chi nel bicchiere: chi ha ragione? In realtà la collocazione nel piatto o nel bicchiere risale alla tradizione francese. Per andare sul sicuro si consiglia di piegare il tovagliolo semplicemente (a rettangolo o a triangolo) e di metterlo a sinistra.
Una volta seduti a tavola, il galateo prevede che il tovagliolo vada riposto piegato sulle gambe e vada portato alla bocca quando necessario. Mai allacciato intorno al collo!
Inoltre, a fine pasto non si ripiega, ma lo si riappoggia alla sinistra del piatto prima di alzarsi.
2. Toccare il cibo con le mani: sì o no?
É buona regola non toccare mai gli alimenti con le mani. L’unica eccezione è prevista per il pane e i grissini, che vanno comunque prima spezzati e poi portati alla bocca.
Dopo aver spezzato il pane, bisognerebbe appoggiarlo sul piccolo piattino davanti a noi, sulla sinistra.
3. Aspettare gli altri commensali
Prima di cominciare a mangiare bisogna attendere che tutti i commensali siano serviti oppure che, se siamo ospiti, i padroni di casa comincino a mangiare il proprio pasto.
Se il padrone di casa – o gli altri commensali in un pranzo di lavoro – invitano ad iniziare per non far raffreddare il cibo, allora è consentito cominciare.
4. Non dire “buon appetito!”
Mai dire buon appetito prima di iniziare a mangiare! Il motivo? Si tratta di un augurio che, secondo il galateo a tavola, è considerato sconveniente in quanto incita a servirsi in abbondanza e a mettere al centro il cibo e non la conversazione che dovrebbe avvenire tra i presenti.
5. E i noccioli della frutta?
Come comportarsi con i noccioli della frutta o le parti di scarto rappresenta spesso un tasto dolente! Non vanno né ingoiati né sputati!
Se il cibo è stato portato alla bocca con una posata, si consiglia di far scivolare il nocciolo su di essa per poi trasferirlo sul piatto. Se invece il cibo è stato portato alla bocca con le mani, si depone lo scarto nella mano chiusa a pugno che lo porterà poi sul piatto.
6. Niente stuzzicadenti
Assolutamente da evitare l’utilizzo degli stuzzicadenti, che non andrebbero nemmeno mai messi in tavola! Utilizzare lo stuzzicadenti di fronte agli altri commensali è segno di maleducazione e di cattivo gusto!
Quali sono le tue regole a tavola? Riesci a rispettarle anche quando sei in pausa pranzo con i tuoi colleghi?