Welfare aziendale: quali possibili benefit per i lavoratori?
Welfare aziendale: quali possibili benefit per i lavoratori?
Dagli incentivi fiscali previsti per i premi di produttività ai benefit aziendali più richiesti dai lavoratori: scopri come implementare misure di welfare aziendale che i tuoi dipendenti ameranno!
Il welfare aziendale è una tematica sempre più calda e discussa a tutti i livelli dell’organizzazione aziendale: non ci sono dubbi sul fatto che la presa in carico dei propri lavoratori non si limita agli spazi e agli orari d’ufficio, ma si estende a 360 gradi andando a coprire tutto l’arco della giornata e della vita del lavoratore, comprese le sue esigenze extra lavorative.
Introdurre politiche di welfare aziendale, anche con poco budget, significa farsi carico del benessere psicofisico dei propri dipendenti e, quindi, avere dipendenti più felici, più sereni e di conseguenza più produttivi sul lavoro.
Dei presupposti del welfare aziendale abbiamo già parlato ampiamente in questo articolo: “Inclusione, welfare aziendale e produttività”.
Ora invece vediamo più in dettaglio quali sono le agevolazioni previste dal legislatore per le aziende che scelgono di implementare misure di welfare e qualche esempio su quelli che potrebbero essere i benefit più amati dai lavoratori, anche dagli smart worker e dai millennials.
Welfare aziendale: gli incentivi fiscali previsti dalla legge
Già da qualche anno lo Stato ha messo in atto delle misure volte ad incoraggiare il welfare aziendale, misure consistenti perlopiù nella possibilità di ottenere interessanti agevolazioni fiscali, sia per le aziende sia per i lavoratori.
Un esempio calzante sono i premi di produttività: anche la Legge di Bilancio 2020 conferma gli sgravi fiscali per le aziende che scelgono di erogarli. Vediamo come:
- Con una aliquota agevolata al 10% sui premi aziendali fino a 3 mila euro o 4 mila euro se il dipendente è direttamente coinvolto nell’organizzazione aziendale
- Con la piena deducibilità di alcune misure di welfare che non vanno a costituire reddito da lavoro dipendente, come i contributi per la previdenza complementare e l’assistenza sanitaria integrativa fino a 3.615,20€, oppure l’erogazione di servizi di trasporto, vitto e beni e servizi relativi agli ambiti di educazione, ricreazione e assistenza, anche per i propri familiari
I vantaggi fiscali ci sono anche per i dipendenti, che hanno la possibilità di ottenere uno sgravio fiscale del 100% sui loro premi di produttività se scelgono di riscuoterli, anziché in denaro, in misure di welfare come:
- Spese di alloggio o trasporti
- Finanziamenti a tasso agevolato o investimenti in azioni
- Previdenza complementare e assistenza sanitaria integrativa
- Borse di studio, retta dell’asilo, corsi di formazione per i propri figli
- Assunzione di baby sitter o badanti per i parenti a carico
Altri incentivi e benefit possibili
Ma i premi di produttività non sono l’unica misura di welfare possibile. Un’azienda illuminata che abbia realmente la volontà di cambiare il suo modo di lavorare può fare molto di più per i propri dipendenti.
Ecco due ambiti su cui vale davvero la pena investire.
- Salute, benessere psico-fisico e riduzione dello stress
- Benefit da allargare a tutta la famiglia
Vediamo alcuni esempi.
Palestra aziendale
Per prendersi cura della salute dei propri lavoratori, l’assistenza sanitaria integrativa non è l’unica possibilità. Sappiamo tutti che il miglior modo per tutelare la salute è fare prevenzione: offrire ai propri dipendenti un bonus per l’iscrizione in palestra o in piscina, o addirittura allestire una palestra aziendale all’interno della struttura in cui si trovano gli uffici, costituisce un benefit notevole per tutti.
Mensa aziendale diffusa
La salute passa anche attraverso l’alimentazione quotidiana: il pranzo aziendale è una delle misure di welfare aziendale più apprezzate dai lavoratori, perché oltre ad essere un momento di pausa indispensabile è anche un modo per fare aggregazione, rilassarsi e concedersi un pasto che sia degno di questo nome. Ecco allora che, al posto dei buoni pasto, l’idea di una mensa aziendale, meglio ancora se diffusa, potrebbe essere un’idea interessante: garantire ogni giorno ai propri dipendenti un pasto aziendale di qualità, permettendogli di scegliere tra vari ristoranti e locali convenzionati e con un occhio al risparmio per l’azienda. Ne parliamo qui: “Mensa aziendale diffusa: una scelta che fa risparmiare l’azienda e migliora il benessere dei lavoratori”
Viaggio aziendale o familiare
Per permettere ai tuoi lavoratori di ridurre lo stress, offrire un voucher per un viaggio, aziendale o da fare insieme alla propria famiglia, può essere una carta davvero vincente: nel primo caso sarà il viaggio sarà l’occasione giusta per fare team building e consolidare i rapporti interpersonali tra colleghi, a tutto vantaggio del clima di lavoro; nel secondo caso invece, i lavoratori potranno davvero staccare la spina e concedersi un momento di meritato relax.
Asilo nido o istruzione
Gli affetti sono per molti la cosa più importante e di certo la maggior parte dei tuoi lavoratori non fa eccezione: ed ecco allora che i benefit aziendali possono allargarsi anche ai familiari, in diverse forme. Se ad esempio nella tua azienda ci sono lavoratori con figli, un nido aziendale sarebbe di grande aiuto per organizzare meglio la giornata e lavorare più serenamente, senza avere la preoccupazione di dover lasciare i bambini in un luogo lontano e difficilmente accessibile. In alternativa, anche un aiuto economico per l’istruzione dei figli, come una borsa di studio o un buono per l’acquisto dei libri possono essere un benefit molto gradito.
Questi sono solo alcuni tra gli esempi di benefit aziendali più graditi, ma ogni azienda è unica, così come lo sono i suoi dipendenti: quando sarà il momento di fare una scelta, è alle loro esigenze che bisogna pensare per essere certi di non sbagliare!